Turismo, Cortina d’Ampezzo: “Montagna e turismo: le sfide dolomitiche del futuro”

MeteoWeb

A Capanna Ra Valles a Cortina, situata a 2470 m, si è svolta nei giorni scorsi la tavola rotonda “Montagna e TURISMO: le sfide dolomitiche del futuro“. Si tratta di un incontro organizzato dalla società Tofana-Freccia Nel Cielo con personalità e operatori del territorio ampezzano e giornalisti di settore, tra cui il moderatore Marco Berchi (giornalista di “La Repubblica” e “La Stampa“) con l’obiettivo di condividere riflessioni e proposte sulle prossime sfide che la Regina delle Dolomiti dovrà affrontare nel futuro, soprattutto in vista dei Mondiali di Sci Alpino del 2021 e che vedranno Cortina d’Ampezzo al centro del panorama sciistico internazionale. In particolare, con l’occasione Andrea Vascellari, Direttore della società Tofana srl ha presentato il progetto (gia’ approvato) di riqualificazione della stazione funiviaria Tofana-Freccia Nel Cielo. Entrando nei dettagli dell’investimento, Vascellari ha precisato come il progetto riguarderà la riqualificazione del primo tronco della funivia, che dalla stazione di partenza porta a Col Druscié (1778m). L’attuale struttura verrà sostituita da una nuova cabinovia 10 posti, dalla portata oraria di ben 1.800 persone. Questo investimento e’ stato pensato anche in un’ottica di mobilità ecosostenibile. La nuova cabinovia sara’ dotata di tutti i comfort tecnologici all’avanguardia. Questo progetto di ammodernamento riguarderà anche le piste A e B di Col Drusciè, dove si disputeranno lo slalom speciale e la combinata maschile e femminile.

Con questa tavola rotonda abbiamo voluto iniziare un percorso che vedrà protagonista Cortina d’Ampezzo nei prossimi anni” dichiara la responsabile marketing di Tofana-Freccia nel Cielo Giuliana Boscheri.Crediamo che Cortina sia un territorio fantastico ma abbiamo bisogno di fare squadra se vogliamo arrivare pronti a un appuntamento importante come i Mondiali 2021. Proprio per questo riteniamo che le scelte che verranno fatte nei prossimi anni debbano essere condivise da tutti gli attori e cittadini del territorio“.

Condividi