La Procura di Lecce intende informare la Commissione europea del miglioramento delle condizioni di alcuni uliveti colpiti in Puglia dalla Xylella dopo che questi sono stati trattati con le cosiddette buone pratiche. Il procuratore della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta, spiega all’ANSA che “la Corte di Giustizia ha dato la possibilita’ di comunicare eventuali cambiamenti” per valutare possibili modifiche alle direttive europee nel contrasto alla malattia che sta essiccando gli ulivi. Tra queste misure ci sono gli abbattimenti delle piante infette ma anche di quelle sane nel raggio di cento metri. “Abbiamo l’impressione – sottolinea Motta – che sia gia’ cambiata la situazione perche’ abbiamo fatto verifiche sul campo e visto che alcuni uliveti si sono ripresi perfettamente grazie alle buone prassi della potatura, della pulizia a terra in corrispondenza della chioma dell’albero. Nulla di piu’ di questo“. “C’e’ la fascia tra Brindisi e Lecce – aggiunge il procuratore – dove la situazione si e’ completamente modificata e gli ulivi si sono ripresi bene“. “Quindi questo – conclude – sembrerebbe un fatto in controtendenza rispetto a quanto accertato in precedenza“.