Bioedilizia: ecco la prima casa realizzata con mattoni in plastica riciclata

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Il futuro della bioedilizia potrebbe essere racchiuso nel  recupero e nella valorizzazione di materiali difficili da smaltire, scampati alle discariche e all’incenerimento.

L’architetto colombiano Oscar Andrés Méndez, a capo dell’azienda Conceptos Plasticos, è l’inventore di particolari mattoni, simili ai famosissimi LEGO, ottenuti a partire da scarti della plastica e della gomma, con cui creare case economiche ma sicure contro i terremoti, da adibire a alloggi temporanei e permanenti, rifugi, aule, sale della comunità.

CASA RICICLATA OK 1I mattoni, incredibilmente resistenti, impermeabili e ad impatto zero, ottenuti partendo principalmente da pneumatici e confezioni di plastica, presentano una particolare forma, studiata per poterli ancorare gli uni agli altri allo stesso modo dei LEGO, riducendo al minimo le competenze necessarie per costruire una parete.

CASA RICICLATA 1Il processo impiegato è quello dell’estrusione. La plastica viene prima fusa per poi essere versata in uno stampo dove, una volta raffreddata, acquisisce la forma desiderata, aggiungendo, in fase di realizzazione dei mattoni, gli additivi che rendono il materiale resistente al fuoco.

CASA RICICLATAPer costruire una casa di 40 metri quadrati, ad esempio, ci vogliono solo 4 persone e 5 giorni di lavoro e le persone impiegate apprendono il metodo per poter poi ripetere l’operazione in autonomia.Facili da montare e smontare, le case realizzate da Oscar Andrés Méndez, possono facilmente essere spostate in un’altra zona. Se pensiamo che i materiali plastici arrivano ad impiegare 500 anni per biodegradarsi, è facile intuire quanto preziose siano iniziative come questa.

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