Le inondazioni causate dalle piogge monsoniche hanno provocato 8 morti in Birmania, a un anno di distanza dalla peggiore tra le alluvioni degli ultimi decenni, che aveva lasciato migliaia di persone senza un tetto sopra la testa. Le ultime settimane di piogge torrenziali hanno sommerso oltre 400mila acri di risaie, peggiorando così una situazione non tornata ancora pienamente alla normalità dalla precedente ondata di maltempo. “Possiamo confermare – ha riferito a Reuters Phyu Lei Lei Tun, direttore del ministero del Welfare – che le vittime sono otto“. Nel 2015 i morti erano stati 174 e oltre 1,6 milioni le persone colpite dalle inondazioni.