Speciali finestre dotate di nanoparticelle fluorescenti che catturano e concentrano la luce solare producendo energia elettrica. Un progetto innovativo che è valso all’Università di Milano–Bicocca la selezione tra i finalisti dell’edizione 2016 degli R&D 100 Awards.
L’invenzione è il frutto del lavoro di un team di ricerca del Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano-Bicocca, coordinato dai professori Francesco Meinardi e Sergio Brovelli, che ha messo a punto un nuovo tipo di concentratori solari luminescenti (Lsc, Luminescent Solar Concentrators): si tratta di lastre di plastica o vetro nelle quali sono incorporate speciali nanoparticelle fluorescenti che catturano e concentrano la luce solare, trasformando così una comune finestra in un pannello solare in grado di alimentare i computer di un ufficio, il condizionatore d’aria o l’illuminazione interna di un’abitazione.
Il prodotto, non tossico e a zero impatto ambientale, è stato realizzato in collaborazione con il Los Alamos National Laboratory (Usa) e con l’azienda statunitense UbiQd.
Gli R&D 100 Awards sono considerati dalla comunità scientifica veri e propri Oscar delle invenzioni in campo tecnologico: dal 1963, ogni anno un panel indipendente di esperti selezionato sotto l’egida di R&D Magazine premia le 100 tecnologie più rivoluzionarie di nuova introduzione sul mercato, frutto di ricerche condotte in ambito industriale, accademico o governativo.
I vincitori di questa edizione verranno annunciati il prossimo 3 novembre durante la R&D 100 Conference 2016.
“Questa candidatura come finalisti per i prestigiosi R&D100 Awards che vedono in gara le migliori invenzioni al mondo conferma, una volta di più, l’enorme potenziale di questa tecnologia per l’integrazione ‘invisibile’ del fotovoltaico nel contesto urbano – commenta Sergio Brovelli – A questo riguardo, l’Università di Milano-Bicocca detiene un portfolio di brevetti chiave per la realizzazione di dispositivi ad alta efficienza e zero impatto ambientale. A breve inizieremo la preindustrializzazione dei nostri prototipi tramite una nuova società spin-off denominata Glass to Power, in costituzione nel prossimo mese di settembre“.