L’ondata di Maltempo annunciata ieri con un’allerta ‘gialla’ su Lombardia e Toscana ha provocato nelle regioni del nord trombe marine, frane, allagamenti e l’esondazione di fiumi; ma anche black out, caduta di alberi e traffico in tilt nei centri urbani. Non sono mancati purtroppo incidenti, che hanno coinvolto tre persone rimaste feriti, tra cui una in forma grave. Il Maltempo ha avuto la sua parte anche nell’incidente al Boeing della Dhl allo scalo lombardo di Orio al Serio che, a causa di un temporale fortissimo, e’ uscito di pista, sfondando la recinzione dello scalo e andando a occupare una carreggiata della provinciale 591.
Nel frattempo due alpinisti inglesi sono bloccati sul Cervino dal tardo pomeriggio di ieri, ma il persistere delle cattive condizioni meteo – vale a dire vento forte, ghiaccio e neve – impediscono l’impiego dell’elicottero e quindi un recupero rapido dei due rocciatori. In nottata dovrebbero migliorare le condizioni atmosferiche e quindi domani potrebbe essere possibile il loro recupero. La perturbazione investira’ nelle prossime ore anche molte regioni del centro-sud, con una allerta ‘gialla’ “per rischio idraulico e idrogeologico” che riguardera’ di nuovo Lombardia e Veneto, ma anche Romagna, Marche, Umbria e regioni meridionali peninsulari. Il consuntivo della giornata di oggi riporta il caso di un uomo di 60 anni, di nazionalita’ svizzera, rimasto ferito in maniera grave sul lago di Como nel tentativo di ormeggiare meglio la sua barca, in quel momento sollevata dalle raffiche di vento.
L’uomo ha cercato di intervenire salendo sull’imbarcazione ma e’ stato scaraventato sul pontile battendo la testa. Meno grave la situazione di due donne a Conegliano (Treviso), una di 41 anni e l’altra di 85, rimaste lievemente ferite dal crollo di un albero che ha investito una pensilina. In particolare la cittadina veneta ha contato diverse decine di alberi caduti per un acquazzone molto intenso accompagnato da forti raffiche di vento. In ogni caso sono numerosi i danni in tutta la provincia di Treviso, non a caso gli enti locali e la Protezione civile sono stati impegnati in tutta la giornata in ricognizioni per verificare l’entita’ dei danni.
A fronte di cio’ il governatore del Veneto Luca Zaia ha annunciato la formalizzazione nelle prossime ore dello stato di crisi per l’intera area. Le forti precipitazioni hanno interessato anche la provincia di Bolzano, facendo scattare il livello di attenzione per il fiume Adige (nei pressi di Marlengo), per l’Isarco e per il Rio Ridanna. A peggiorare la situazione, sempre in Alto Adige, diverse frane, come quella strada statale 44 del Val Passiria, che ha causato molti problemi alla viabilita’ di tutta la zona.
Alberi caduti e cartelloni divelti in provincia di Pordenone, con i vigili del fuoco che hanno dovuto far fronte a circa una cinquantina di richieste di intervento. Un’altra esondazione, anche se di breve durata, ha riguardato il Seveso a Milano. Da segnalare, sempre in Lombardia, le difficolta’ incontrate dai tecnici nelle operazioni di recupero del cargo finito fuori pista a Orio al Serio, in provincia di Bergamo. Disagi e rallentamenti anche nella circolazione dei treni regionali, in particolare sulla Chiasso-Milano. Gli effetti del Maltempo si sono fatti sentire anche in Toscana, in particolare a Marina di Pisa, dove si sono formate 3 trombe marine, una delle quali ha danneggiato uno stabilimento balneare e il tetto di una scuola materna. Disagi, infine, anche in Liguria, dove la protezione civile regionale ha ordinato uno stato di allerta dalle 6 alle 12.30 di oggi. Di seguito i links utili per monitorare la situazione in tempo reale nelle pagine di MeteoWeb del nowcasting: