Anche oggi, i mezzi della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati impegnati ininterrottamente dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile l’intervento dei mezzi aerei in supporto delle operazioni svolte dalle squadre a terra.
Al momento, sono 17 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento, di cui 8 dalla Calabria, tre dalla Campania e dal Lazio, due dalla Sardegna e una dalla Toscana.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 13 Canadair e un elicottero dei Vigili del Fuoco, più un elicottero S64 del Corpo Forestale dello Stato – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, alle 18,30 odierne, dieci roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.
Prosegue intanto l’impegno italiano a supporto di attività anti-incendio boschivo all’estero, attraverso il Meccanismo europeo di protezione civile, nell’ambito del progetto europeo “Better Use of Forest Fire Extinguishing Resources by Italy – BUFFER-It” coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile. Il Canadair Cl-415 del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, dopo la dislocazione su territorio francese a inizio mese, è oggi al quarto giorno consecutivo di attività in Portogallo, a supporto delle operazioni di contrasto ai numerosi incendi che stanno interessando il Paese, intervenendo in particolare su un rogo nella provincia dell’Aveiro che divampa ormai da una settimana.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, da comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.