La direzione Salute della Regione FVG conferma che non e’ affetta da Meningite la ragazza di una parrocchia romana, ricoverata all’ospedale di Udine con sintomi compatibili con questa patologia al rientro verso l’Italia, dopo aver partecipato alla Gmg di Cracovia. La preoccupazione era dovuta alla morte a Vienna per un attacco fulminante di Meningite di una sua coetanea che aveva partecipato al Gmg. “Gli accertamenti diagnostici – si legge nella nota della direzione – hanno escluso che febbre e mal di testa riferiti dalla ragazza siano riconducibili alla Meningite. A scopo precauzionale, nell’attesa di conoscere l’esito degli esami di laboratorio, tutti i ragazzi che hanno viaggiato sullo stesso pullman della giovane romana, 45 persone, sono stati sottoposti a profilassi antibiotica”. Il timore di aver contratto la Meningite ha indotto moltissimi giovani di rientro da Cracovia a rivolgersi ai presidi sanitari, anche del Friuli Venezia Giulia. A Udine, al dipartimento di prevenzione, finora sono state viste una cinquantina di persone. Una quarantina i giovani che si sono rivolti all’ospedale di Tolmezzo, altrettanti a quelli di Trieste. In genere si sono recati nelle strutture sanitarie solo per essere rassicurarti ed informati. Poiche’ nessuno presentava sintomi a tutti e’ stata consigliata una sorveglianza attiva, con l’invito a rivolgersi nuovamente al medico curante o al pronto soccorso qualora dovessero presentarsi dei sintomi. In generale, quindi, nessuno di questi e’ stato sottoposto a profilassi antibiotica preventiva, opportuna solo nel caso in cui vi siano stati contatti stretti con le persone malate. Sorveglianza attiva e’ stata consigliata comunque a tutti i ragazzi che hanno partecipato alla Gmg e i cui nomi, per quanto riguarda i residenti in Friuli Venezia Giulia, sono stati acquisiti dalle autorita’ sanitarie regionali. Al momento all’ospedale di Udine rimane sotto osservazione un solo ragazzo che viaggiava su un pullman diretto a Foggia.