Olimpiadi – E’ misteriosamente diventata verde stamattina l’acqua della vasca dei tuffi all’impianto Maria Lenk al Parco Olimpico di Rio de Janeiro. I tuffatori si sono allenati tuffandosi nel “verde“. Tania Cagnotto, domenica scorsa medaglia d’argento nel sincro dal trampolino assieme a Francesca Dallapè, ha scritto in un tweet: “abbiamo provato anche l’ebrezza di tuffarci in un lago, che schifo, filtri rotti!“. Il nuovo colore dell’acqua sarebbe proprio causato da un’improvvisa rottura dei filtri.
Gli organizzatori si sono affrettati a spiegare che è tutto a posto e che non ci sono rischi per la salute degli atleti anche se non hanno saputo dare una spiegazione a quanto accaduto. “Devono stare tutti tranquilli riguardo al colore dell’acqua del Maria Lenk Aquatic Center. Abbiamo effettuato dei controlli appurando che non ci sono rischi per la salute“. Subito dopo il portavoce del comitato organizzatore, Mario Andrada, ha ammesso che “non è chiaro il motivo di quel colore anche perché l’acqua viene analizzata quotidianamente e i parametri sono esattamente gli stessi dei giorni passati“. Il capo delegazione canadese, Mitch Geller, ha invece ipotizzato la presenza di alghe nella piscina olimpica. Oltre che per motivi di salute, in caso l’acqua della piscina dovesse intorbidirsi ulteriormente potrebbero sorgere dei problemi di visibilità per i tuffatori. Qualche dubbio è stato espresso anche dalle tuffatrici in gara: “Non ho mai visto nulla del genere ma siamo in Brasile, forse si è trattato di una sorta di artificio per rendere il tutto più carino“, aggiunge ironizzando la messicana Paola Espinosa che assieme ad Alejandra Orozco ha chiuso la finale dei tuffi 10 metri sincro in sesta posizione.
L’acqua della piscina per i tuffi, al centro acquatico Maria Lenk di Rio de Janeiro, e’ diventata verde e torbida, mentre la vicina piscina della pallanuoto continua ad essere azzurra con le acque trasparenti. Il primo a denunciarlo, via twitter, e’ stato il tuffatore britannico Tom Daley, postando una foto delle due piscine accompagnata dal commento “Emmmm…. cos’e’ successo?!“. Lunedi’, in apertura dei giochi, le due piscine sfoggiavano lo stesso classico azzurro. Secondo esperti citati dalla stampa britannica, potrebbe essere la mancanza di cloro ad aver provocato il proliferare di una microalga, come succede in genere quando la manutenzione non viene fatta correttamente.