Comincia la preparazione al lancio del razzo che l’8 settembre lancera’ la sonda Osirix-Rex, la missione della Nasa che portera’ per la prima volta a Terra un campione di asteroide. Il lancio e’ previsto dalla base di lancio di Cape Canaveral con un razzo Atlas 5 in una configurazione ‘asimettrica‘, un solo piccolo booster a lato del motore principale. Dopo un viaggio di circa 2 anni la sonda raggiungera’ l’asteroide Bennu, ne prendera’ un piccolo pezzo che portera’ a Terra nel 2023. Le operazioni di assemblaggio del razzo sono iniziate nella mattina di ieri e dovrebbero concludersi in circa una settimana. La configurazione scelta per questa missione viene considerata inusuale perche’ a differenza della stragrande maggioranza dei lanci questa volta il razzo ha un aspetto asimmetrico, ossia con un solo razzo laterale (booster) montato sul lato del motore principale alto ben 32 metri.
La stessa scelta era stata fatta solo altre 3 volte, per il lancio di un satellite TV e due militari, ed “e’ dovuta al fatto – ha spiegato Tim Dunn, direttore del lancio al centro spaziale Kennedy – che avevamo bisogno di prestazioni leggermente migliori di quelle fornite dal razzo ‘base’. L’aggiunta di un booster laterale le soddisfa e ci permette di mettere Osiris-Rex sulla giusta rotta per l’asteroide“. La sonda studiera’ l’asteroide Bennu per mesi, con sorvoli super ravvicinati a pochissimi metri dalla superficie, e grazie a un braccio robot raccogliera’ un campione che portera’ a Terra. Bennu e’ un asteroide carbonaceo, la tipologia piu’ comune del Sistema Solare, e poterlo analizzare sara’ come avere a disposizione una ‘capsula del tempo’ dove scoprire nuove informazioni sulla formazione dei primi pianeti e forse della nascita della vita.