“La legge delega che è in discussione al Senato e che noi ci auguriamo passi, delega il Governo a riordinare il sistema di Protezione civile rispetto alle riforme che si sono succedute negli anni e al mondo in cui ci troviamo“. Lo ha detto il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio intervenendo al Caffè de La Versiliana in corso a Marina di Pietrasanta. “Un esempio concreto e di recente attualità di questa esigenza – ha aggiunto – è il lavoro svolto rispetto al linguaggio dell’allertamento meteo, perché noi crediamo che il paese e’ unico e non e’ pensabile che in un mondo che e’ globale un cittadino viaggiando da una regione all’altra si trovi messaggi articolati su scale diverse e incoerenti“. “La nostra visione e’ una Protezione civile centrata si’ sul territorio, ma – ha concluso Curcio – con un centro capace di condividere – nel dialogo con tutti gli attori istituzionali e con tutti i pezzi del sistema – indicazioni e standard attesi che poi valgano per tutti“.
Protezione civile, Curcio: “Auspico per il riordino del sistema”
