Sant’Agostino, la “città del tartufo” in provincia di Ferrara, celebra il suo prodotto di punta

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Cala il sipario sul mese di agosto ed “entra in scena il trionfo dei nostri sapori”: è con questo motto che, dal 1 al 12 settembre, Sant’Agostino chiama a raccolta tutti gli amanti del tartufo nella suggestiva cornice del bosco della Panfilia. Il paese in provincia di Ferrara, d’altronde, fa parte dal 2009 dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo: un legame antico e profondo che affonda le sue radici nell’origine alluvionale dei terreni e nella presenza di essenze arboree adatte alla sua crescita; e così la Sagra dedicata al pregiato tubero, giunta alla 37esima edizione, farà rivivere come per magia il vincolo inscindibile tra la comunità locale, l’area naturale che la circonda e l’esperienza nella preparazione di ricette che esaltano un prodotto dal profumo e dal sapore inconfondibili, fra i più amati a ogni latitudine.

Tutti gli aromi del bosco della Panfilia saranno racchiusi nei piatti preparati con amore dalle massaie locali: fantasia di antipasti al tartufo e sformato di zucca o di spinaci al tartufo per iniziare, tortellini, tagliolini, crespelle e lasagne al tartufo come primi piatti, tagliata, cotoletta, faraona e uova col tartufo come secondi. Nel grande “Ristorante Tenda” con posti a sedere al coperto, aperto tutte le sere dalle 19.30 e la domenica anche a mezzogiorno, non mancheranno le portate più classiche della tradizione locale come i tagliolini al ragù, i tortellini in brodo, la faraona al cartoccio e la torta di tagliatelle.

Al centro di tutto, comunque, resteranno i pregiati tartufi raccolti nella zona di Sant’Agostino, primo paese della provincia di Ferrara a far parte dell’Associazione Nazionale Citta del Tartufo. Saranno protagonisti anche di divertenti iniziative come gli incontri con gli chef, in programma il lunedì, il martedì e il mercoledì; lo chef Alessio Malaguti della “Trattoria La Rosa 1908”, accompagnato dagli allievi dell’Istituto Alberghiero “Orio Vergani” di Ferrara, farà assaggiare a tutti la sua prelibata creazione, i passatelli al tartufo, e non mancheranno momenti dedicati alla creazione di nuove ricette con accostamenti particolari come quelli tra pesce e tartufo – realizzato dallo chef Davide Carli del Ristorante “Le Piramidi” – e le nuove ricette preparate dalle “rizdore” tra cui spiccano le rosette Nerina al tartufo e la famosa fagiolada; e chi vorrà trasformarsi in “cercatore di tartufi” per un giorno potrà visitare il Bosco della Panfilia, dove i prelibati tartufi crescono sotto pioppi, salici, querce, noccioli e betulle: un vero e proprio paradiso naturalistico a pochi passi dal fiume Reno che si potrà scoprire anche sabato 3 settembre alle 17 con la 9° edizione della Camminata del Bosco Panfilia. Per i camperisti sarà infine disponibile un parcheggio in Viale Europa, nell’area della scuola media di Sant’Agostino.

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