Esplosione mortale nel pomeriggio a Monterenzio, cittadina del Bolognese, uno dei quattro comuni che compongono l’Unione Montana delle Valli Savena-Idice. Un ordigno bellico e’ deflagrato nel garage di una casa di campagna di via Panoramica. Nello scoppio hanno perso la vita due persone: un 55enne italiano, proprietario dell’abitazione e una donna straniera, che deve essere ancora identificata, presumibilmente la compagna dell’uomo. Lo scoppio e’ avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 15.40. A esplodere, causando la morte dei due e’ stato un proiettile, residuato bellico, da 30 millimetri. Nonostante la forte deflagrazione non sono stati registrati danni alla struttura della casa e alle abitazioni vicine. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, oltre agli artificieri e ai medici del 118. L’ordigno esploso e’ un residuato bellico, probabilmente risalente alla Seconda Guerra Mondiale uno di quelli che in queste zone del Bolognese, attraversate dalla Linea Gotica, non sono infrequenti da trovare e spesso vengono collezionati dagli appassionati del genere. Come doveva essere il 55enne originario di Bologna. La struttura, nel cui garage e’ avvenuto lo scoppio, e’ la casa di campagna dell’uomo. Una seconda casa, a quanto appreso. La residenza usata durante i mesi estivi, di cui era titolare insieme alla famiglia. All’interno della rimessa sono stati ritrovati altri due ordigni bellici a testimonianza dell’interesse della vittima per questo tipo di ‘reperti’. L’esplosione che ha causato la morte dell’uomo e della donna non ha provocato danni all’abitazione: l’immobile, agibile, e l’intera area sono stati comunque oggetto di bonifica, al fine di evitare ogni eventuale rischio.