Il rover lunare cinese Yutu (“Coniglio di Giada“) ha terminato la propria missione, divenendo definitivamente non operativo dopo 31 mesi trascorsi sulla superficie lunare: lo ha annunciato l’agenzia di Stato cinese, Xinhua. Una missione caratterizzata da frequenti guasti e interruzione delle trasmissioni dati, che va tuttavia ritenuta un successo quando si consideri che la vita operativa iniziale della sonda non doveva superare i tre mesi. Il rover Yutu, sganciato nel dicembre 2013 dalla sonda orbitante Chang’e-3, ha effettuato il primo allunaggio controllato dopo quelli statunitensi e russi, l’ultimo dei quali risaliva a 37 anni prima. Entro il 2018 la Cina ha intenzione di effettuare una nuova missione lunare – battezzata Chang’e-4 – che prevede l’allunaggio di un rover sulla faccia nascosta del nostro satellite.