Sono stati individuati due dei tre corpi dei Sub scomparsi ieri mattina nelle acque di Palinuro, frazione di Centola (Salerno). Si tratta di Mauro Tancredi e Silvio Anzola. Non è invece ancora stato individuato il corpo di Mauro Cammardella, titolare del Centro diving di Palinuro. Le operazioni di recupero risultano difficili dato che i corpi si trovano ad una profondità di 45-50 metri.
Palinuro da oltre 24 ore è piombata nell’incubo, da quando Mauro Cammardella, Mauro Trancredi e Silvio Anzola si sono immersi nelle acque di Cala del Ribatto senza piu’ riemergere. Nei bar, nelle piazze, per strada non si parla di altro, e la domanda e’ sempre la stessa: perche’ a tre Sub cosi’ esperti? “Quei fondali sono maledetti – dice Gerarda Forte, titolare di un ristorante a pochi metri dal mare – ogni volta ci troviamo a piangere qualcuno. E’ come se la natura si ribellasse alle sfide dell’uomo“. “Conoscevo Mauro Cammardella e Mauro Trancredi – spiega la donna – erano delle persone eccezionali e conoscevano il mare. E’ terribile pensare a quanto sta accadendo“.
“Sono sotto choc – dice ancora Antonio, appassionato di pesca subacquea – erano tre Sub provetti, e soprattutto Mauro Cammaredella conosceva i nostri fondali palmo a palmo. Non mi spiego cosa possa essere accaduto?” “Sono tanti anni che tragedie come questa si ripetono – conclude un pescatore del posto – Ci abbiamo fatto l’abitudine. Il mare da’, il mare toglie, ed e’ triste“.