Terremoti, ancora morte sotto le macerie: 292 vittime, “e dobbiamo scavare ancora per trovare gli altri”

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A cinque giorni dal violento sisma che ha colpito il centro Italia il bilancio delle vittime è salito a 292, anche se all’appello mancano ancora alcuni dispersi. Nella notte i soccorritori hanno recuperato il corpo di una donna sepolta sotto le macerie dell’hotel Roma di Amatrice, il luogo più colpito dal terremoto. E sempre ad Amatrice sono state recuperate altre due salme nel corso della giornata.Sono 2925, invece, le persone assistite, ospitate nei campi e nelle strutture allestite allo scopo. Tra queste, 970 persone hanno trovato alloggio negli spazi messi a disposizione nella Regione Lazio, in 1200 trovano posto nelle Marche e 755 persone si trovano nelle aree e strutture predisposte in Umbria. La disponibilità complessiva è di oltre 5400 posti, ma – in caso di necessità – sarà possibile aggiungere ulteriori moduli.

LaPresse/Stefano Costantino
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I NUMERI DELL’ASSISTENZA. Questa mattina al Viminale, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha presieduto una nuova riunione tecnica di coordinamento sul dopo-sisma, durante la quale ha quantificato i numeri dei soccorsi. Sono 1450 le persone sul campo nei luoghi più colpiti dal terremoto, 880 vigili del fuoco provenienti da tutta Italia, supportati da 9 elicotteri, 200 mezzi di soccorso, 50 mezzi movimento terra e 30 unità cinofile del Corpo dei Vigili. Un “grande spiegamento di forze”, ha spiegato Alfano che “ha lavorato, e lavora ancora e incessantemente, per soccorrere e salvare quante più vite possibili”. Nei luoghi colpiti dall’evento sismico, sono operativi inoltre 570 operatori della sicurezza, di cui 320 nei Comuni di Amatrice e Accumoli e 250 nel Comune di Arquata del Tronto. “La sequenza delle scosse è ancora in atto e si fa sentire, sono 2.036 le scosse registrate dopo la principale”, ha spiegato Immacolata Postiglione, capo della gestione emergenze della Protezione civile, nel consueto punto stampa a Roma.

terremoto sms solidale10 MILIONI DA SMS SOLIDALE. La gara di solidarietà, intanto, non si ferma. Grazie agli sms inviati al numero 45500, istituito dalla protezione civile insieme ai principali operatori di telefonia, sono già stati raccolti più di 10 milioni di euro che verranno utilizzati nelle regioni colpite. Con un messaggio si possono donare 2 euro. Molte associazioni di categoria stanno aprendo conti correnti ad hoc, così come Comuni, associazioni, sindacati. Iniziative che hanno lo scopo di raccogliere fondi da donare alle popolazioni terremotate. Tanti, anche, i gesti da parte di privati cittadini o celebrità: ultimo, in ordine di tempo, quello del fondatore di Facebook, che ha donato 500mila euro alla Croce Rossa in ‘pubblicità’ sul social network per promuovere le attività più urgenti, dalla raccolta fondi, alla richiesta di donazione di sangue. Costerà, invece, molto cara la solidarietà a Kevin Prince Boateng: il centrocampista di Las Palmas, durante il match contro il Granada ha mostrato una maglietta con la scritta ‘Forza Italia 27.08.16’. Gesto che è stato punito dalla Federazione spagnola con 3mila euro di multa perché contrario al codice di comportamento da tenere in campo.

stalle stalla terremotoI SOCCORSI AGLI ANIMALI. Nell’ambito delle attività di soccorso, sono 200 gli animali messi al sicuro dai volontari dell’Enpa che finora ha già distribuito 9 tonnellate di pet food nelle tendopoli e nelle località isolate, o messe a disposizione degli animali vaganti con punti di alimentazione sul territorio.

ingv faglia terremoto (1)VERIFICHE SU SUOLO, STRADE ED EDIFICI. Gli esperti del Cnr e dell’Istituto nazionale di geofisica nucleare, intanto, proseguono il monitoraggio del territorio con il satellite giapponese Alos 2, per evidenziare i movimenti del suolo anche alla luce delle nuove scosse. La regione Lazio, invece, ha predisposto una verifica sulle scuole della provincia di Rieti in vista dell’inizio dell’anno scolastico, nonché sugli ospedali e in tutti i presidi sanitari.Sul fronte dei trasporti è di nuovo consentito il transito dei mezzi pesanti sulla Salaria; nel tratto marchigiano della statale si segnalano due sensi unici alternati tra Arquata del Tronto e Acquasanta Terme (Ascoli Piceno) dove sono in corso alcuni interventi di messa in sicurezza. Resta invece provvisoriamente chiusa la strada statale 685 delle Tre Valli Umbre, ad esclusione dei mezzi di soccorso, tra Serravalle e Borgo Cerreto (Perugia) e tra il bivio per Castelluccio di Norcia (Perugia) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) a causa dei danni causati dal sisma in alcuni punti dell’infrastruttura.

LaPresse/Stefano Costantino
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GLI SCIACALLI ARRESTATI. E non mancano gli episodi di sciacallaggio. Sono due gli arresti in una frazione di Amatrice. Si tratta di un uomo e una donna rispettivamente di 44 e 45 anni, che a bordo di un’autovettura Wolkswagen Passat con targa tedesca, sono stati fermati mentre rubavano nelle abitazioni distrutte dal terremoto. Smascherato anche uno sciacallo che aveva creato sui social network un falso profilo per raccogliere aiuti che in realtà intascava. Si tratta di un 28enne reggino che millantava un’attività di raccolta fondi per conto della Protezione Civile di Messina e l’A.N.P.A.S. (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze). Si partiva dalla richiesta di 5 euro, per “una corsa contro il tempo, per dargli un pasto completo”, ed il riferimento era ovviamente alle popolazioni così duramente colpite dal terremoto. Ma le indicazioni per effettuare i versamenti portavano ad un conto intestato al giovane, attivato ed utilizzato per il gioco e le scommesse online.

LaPresse/Settonce Roberto
LaPresse/Settonce Roberto

LA POLEMICA DI FUNERALI. Si è, infine risolta la polemica relativa ai funerali delle vittime, previsti in un primo tempo all’aeroporto di Rieti, nonostante il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi e il vescovo Domenico Pompili, avessero espresso la volontà che le esequie si celebrassero nel borgo. Dopo la sollevazione popolare anche degli abitanti di Amatrice e l’intervento del premier Matteo Renzi, è stato deciso che i funerali si terranno domani alle 18 nel parco don Minozzi del piccolo comune. Per domani è stata anche disposta una giornata di lutto nazionale con l’esposizione delle bandiere italiana ed europea a mezz’asta sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale.

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