Numerosi i cittadini che hanno accolto l’appello di associazioni e ospedali di donare il sangue in aiuto delle vittime del terremoto. Il Centro nazionale sangue e le quattro associazioni di volontari italiani del sangue AVIS, Croce Rossa Italiana, FIDAS, Fratres, invitano i donatori su tutto il territorio nazionale a programmare la propria donazione contattando l’associazione e/o il servizio trasfusionale di riferimento, in modo da prevenire sia eccedenze sia carenze di emocomponenti. E’ inoltre importante sapere chi puo’ donare e chi no. Le condizioni sono le seguenti: un’eta’ compresa tra i 18 e i 60 anni; un peso superiore ai 50 chilogrammi; pressione arteriosa tra 110 e 180 (sistolica o massima) e tra 60 e 100 (diastolica o minima); uno stato di salute buono e nessun comportamento a rischio. Non possono quindi donare coloro che assumono droghe, che soffrono di alcolismo e che hanno rapporti sessuali a rischio, e neppure i malati di epatite e i pazienti con malattie sessualmente trasmissibili. Gli uomini possono donare il sangue 4 volte all’anno, mentre le donne due volte Sono escluse le donne incinte e con il ciclo mestruale. Chi intende donare il sangue puo’ recarsi presso una sede o un centro di raccolta Avis o un Servizio trasfusionale dell’ospedale della propria citta’.
Terremoto: boom donazioni del sangue, ecco il vademecum
