Terremoto, Realacci: giovedì primo confronto tra Governo e Parlamento

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L’audizione del Sottosegretario De Vincenti giovedì alle Commissioni riunite Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera e Ambiente del Senato convocata da me e dal collega Marinello sara’ la prima occasione politica importante per un confronto tra governo e parlamento sulla gestione dell’emergenza, sulla ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto e sulle politiche di prevenzione antisismica. L’annuncio del piano ‘Casa Italia’ da parte del premier Renzi va nella giusta direzione“. Lo dichiara Ermete Realacci, presidente della VIII Commissione Ambiente della Camera a proposito dell’audizione di De Vincenti sul terremoto che si terra’ giovedi’ 1 settembre, alle 11.30, presso la Sala del Mappamondo.

Come pure positiva è l’ipotesi di nominare commissario per la ricostruzione Vasco Errani, persona di grande qualita’ ed esperienza. Sara’ necessario mettere in campo vari strumenti sia tecnici, che fiscali ed economici, come il fascicolo di fabbricato la cui seria e piena adozione non e’ piu’ rinviabile, l’estensione e il rafforzamento dell’ecobonus anche in funzione antisismica per le case, gli interi edifici, le strutture pubbliche e le imprese nella Legge di Stabilita’ e un piano di finanziamenti per la messa in sicurezza statica degli edifici pubblici a partire da scuole e ospedali. E’ necessario – aggiunge Realacci – mettere in campo una politica seria, ambiziosa e di lungo periodo. Secondo l’Ispra sono 7 milioni gli italiani che vivono in zone a rischio idrogeologico (il 12% della popolazione) mentre circa il 50% delle scuole sono state costruite prima che venissero emanate le norme antisismiche. Proporro’ all’Ufficio di Presidenza della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici di avviare un’indagine conoscitiva sulle fasi di emergenza e ricostruzione e sulle politiche di prevenzione perche’ e’ necessario coinvolgere nel progetto ‘Casa Italia’ tutte le competenze tecniche e professionali, le istituzioni, i soggetti economici, i sindacati, il volontariato e le associazioni interessate. Per una politica all’altezza della sfida che metta in moto l’Italia migliore“, conclude.

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