Si rinnova a Pescia (Pt), città toscana famosa per Pinocchio a Collodi e il mercato dei fiori esportati in tutto il mondo, l’appuntamento con il Palio degli Arcieri “Città di Pescia” arrivato alla 39esima edizione e che si svolge come tradizione la prima domenica di settembre. I festeggiamenti però riguardano tutta la settimana con cene propiziatorie, eventi, corteggi storici fino a domenica 4 settembre 2016 quando gli arcieri dei quattro Rioni in cui è divisa la città: Ferraia, San Francesco, San Michele e Santa Maria, si sfideranno all’ultima freccia in una gara avvincente nello splendido contesto di Piazza Mazzini.
Questa rievocazione storica medievale affonda le sue radici nel 1339 quando Pescia passò sotto il controllo fiorentino con l’avvio delle celebrazioni in onore di Santa Dorotea protettrice della città. Da allora furono organizzati per secoli feste popolari e giochi a cavallo fino al 1677, ripresi nel 1978 ma, in considerazione dei tempi, alle aste e ai cavalli si preferì l’uso di archi e frecce anche se a gareggiare sono sempre i quattro storici Rioni della città: menzionati negli statuti comunali fin dal 1340. Nella prima settimana di settembre quindi la città assume una veste suggestiva con le strade e le piazze del centro storico abbellite con i vessilli dei Rioni.
Il Palio entra nel vivo fin da venerdì 2 settembre alle 20.30 dove nella Chiesa di Santo Stefano è in programma la cerimonia di benedizione dei Gonfaloni dei quattro Rioni e del Palio che andrà al vincitore che per questa edizione è stato dipinto dall’artista Adriano Esposito con il titolo: “Pescia e le sue castello, Medicina”. Dopo la cerimonia il corteggio storico si snoderà per le strade della città fino in piazza Mazzini dove si svolgerà la presentazione del Palio, il sorteggio dei paglioni, degli arcieri e delle postazioni di tiro. A seguire un suggestivo spettacolo di musici e sbandieratori dei quattro Rioni oltre alla presentazione della dama di Pescia, quest’anno presentata dal Rione Santa Maria, che parteciperà al 17esima edizione del Concorso “La Bellezza e l’Eleganza della Donna nel Medioevo e nel Rinascimento” in programma sabato alle ore 21 in Piazza Mazzini. Un evento unico nel suo genere e che vedrà sfilare le dame di gruppi storici italiani e stranieri i cui costumi saranno giudicati e premiati da una qualificata giuria di esperti composta da storici dell’arte, stilisti e studiosi di tradizioni storiche. Sempre sabato sera è in programma anche la cerimonia per il rinnovo del Patto di gemellaggio tra Pescia e la città francese di Oullins. Sarà presente la Corale Valle dei Fiori di Pescia, la Corale Prelude di Oullins e la partecipazione dell’attore, comico e regista toscano Marco Messeri. Si arriva alla giornata più attesa da tutta la città, domenica 4 settembre in cui si svolgerà il torneo degli arcieri “39° Palio Città di Pescia”.Una delle novità di questa edizione è che Piazza Mazzini sarà chiusa al traffico fin dalla mattina per dare spazio alle rievocazioni degli antichi mestieri, il mercatino medievale, l’esposizione delle antiche macchine di assedio della Pro Loco di Lanciano, l’accampamento del Rione Casina Rossa di Montecatini e tornei di combattimenti con spade. In vista dell’imminente gara invece dalle ore 10 parte l’arando accompagnato da musici che gira per la città annunciando l’evento. Alle ore 15 partirà il corteggio storico con oltre 600 figuranti nei costumi ispirati alle vesti che s’indossavano tra il XIV e il XV secolo. Il corteo dopo aver attraversato le vie del centro storico arriverà fino a Piazza Mazzini dove, alle 17, si disputerà la gara. Il Palio sarà trasportato in piazza su un carro addobbato e tirato come tradizione da un cavallo sotto la scorta attenta di quattro alabardieri al comando di un capitano. Dopo l’arrivo di tutti i figuranti è previsto il saluto solenne e a seguire le esibizioni degli sbandieratori e poi inizierà la gara su comando del cosiddetto “maestro di campo”. Quattro arcieri per rione, muniti di archi in foggia medievale, si misurano su tre prove di tiri sulla distanza di 18 metri. Nella prima i bersagli da colpire sono quattro (tre del diametro di 20 cm e uno di 10 cm) e ogni arciere ha a disposizione quattro frecce. Nella seconda gara si devono centrare tre bersagli di 15 cm e uno di 7. Nell’ultima e più emozionante gara c’è una sola freccia disponibile. Il bersaglio è solo del diametro di 10 cm ma assegna ben 60 punti. Una competizione dal sapore antico che diventa sempre più emozionante e incerta e spesso solo all’ultima freccia si saprà il nome del rione che conquisterà l’ambito Palio. La manifestazione è organizzata dal Comune di Pescia in collaborazione con la Lega dei Rioni, il Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Pistoia e il sostegno della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia. Informazioni: ufficio turismo del Comune di Pescia, tel. 0572.490919. Web: www.paliocittadipescia.it, e-mail: turismo@comune.pescia.pt.it il Palio di Pescia si può seguire anche su Facebook.