Viaggio in Calabria, nell’incantevole borgo di Santa Severina

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Siamo in Calabria, in provincia di Crotone. Qui si trova Santa Severina, uno dei borghi più belli e affascinanti d’Italia, che vanta una storia antichissima.

Abitata dagli Enotri durante le Età del Bronzo e del Ferro, divenne un importante centro religioso con l’avvento dei Bizantini, costituendosi come sede episcopale metropolitana, dipendente direttamente da Bisanzio. Conquistata dai Normanni di Roberto il Guiscardo, la città venne, poi, governata dagli Svevi, dagli Angioni e dagli Aragonesi, passando nelle mani di potenti feudatari quali i Carafa, i Ruffo e i Grutter.

SANTA SEVERINASanta Severina, oggi tra i più interessanti luoghi turistici della Calabria, vanta numerose attrazioni. Cosa visitare? Il Castello di Santa Severina che si erge, in tutta la sua imponenza, di fronte alla Cattedrale di Santa Anastasia, rispettando lo schema classico dei due poteri (temporale e spirituale) da sempre contrapposti. Composto da un mastio quadrato con 4 torri angolari cilindriche angioine, la grandiosa costruzione, risalente all’epoca di Roberto il Guiscardo, poi amplicata da Galeotto Carafa, custodisce al suo interno labirinti sotterranei e scuderie con resti di affreschi medievali mentre nei saloni della roccaforte si possono ammirare decorazioni a stucco e dipinti barocchi di Francesco Giordano.

Il monumentale castello oggi è sede di un museo in cui sono esposti i reperti degli scavi e altri materiali e collezioni archeologiche provenienti dal territorio limitrofo ed ospita il Centro Documentazione Studi Castelli e Fortificazioni Calabresi oltre a mostre d’arte, esposizioni e concerti.

SANTA SEVERINA 4Da non perdere il Battistero Bizantino, l’unico, almeno in Italia, a presentare una pianta circolare con quattro appendici, la Cattedrale dedicata a Santa Anastasia, venne edificata tra il 1274 ed il 1295 dall’Arcivescovo Ruggero di Stefanunzia; la piccola chiesa di Santa Filomena o Pozzoleo, all’ingresso del paese, costruita su due piani: quello superiore dedicato a Santa Filomena e quello inferiore a Santa Maria del Pozzo. Da segnalare infine il Museo Diocesano di Santa Severina che ospita importanti reliquie storiche del papato di Zaccaria e della storia della Chiesa Cattolica

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