Per finire ‘al fresco’ la più calda estate del secolo non perdetevi l’edizione 2016 di “Bunker di notte“. Un viaggio nella storia, in uno dei posti più oscuri e misteriosi del ‘900: le gallerie della Seconda Guerra Mondiale e il bunker anti-atomico del monte Soratte realizzato durante la guerra fredda, a S. Oreste nella provincia nord di Roma.
In occasione dell’evento, previsto per il weekend del 3-4 settembre oltre alle visite guidate sarà possibile prendere parte agli show multimediali del planetario e vedere le stelle dai telescopi che saranno istallati nell’area della ex zona militare di Sant’Oreste.
Questo, nel dettaglio, il programma:
– IV edizione di “Praesidium ad Extrema Ratio”, un convegno con esperti tecnici e militari sulla storia e le problematiche legate alla valorizzazione delle strutture difensive militari e civili sviluppate in Europa durante la guerra fredda. In questa occasione verrà presentato il libro “Cieli Fiammeggianti – Dalla guerra Fredda a Base Tuono” con il Generale Alberto Mario Carnevale, Maurizio Struffi e Eugenio Ferracin, autori del testo.
“Nella stessa occasione – si legge in una nota – alla presenza de sindaci di Folgaria (TN) Walter Forrer e di Sant’Oreste (Rm) Valentina Pini, saremo onorati di istituire e sottoscrivere ufficialmente il gemellaggio tra le due comunità detentrici delle realtà museali testimoni dell’epoca della guerra fredda in Italia: una fantastica occasione di sviluppo che, a metà strada del recupero, rinforza e rinnova lo spirito che ha animato fino ad oggi le reciproche missioni di valorizzazione di siti storici ex-militari”.
Ma sarà anche l’occasione per illustrare l’agenda di sviluppo del Bunker Soratte del 2017 e, soprattutto, di presentare in anteprima al pubblico, con l’assessore alla cultura Maria Francesca Zozi, le attività culturali che si svolgeranno presso la ex-caserma “Casa delle Arti e dei Mestieri” già nel prossimo inverno.
Infine, anche quest’anno l’evento serale di sabato 3 sarà arricchito dalla presenza di un planetario per 40 persone (con spettacoli di 20 minuti ca. alla fine di ogni turno) e dalla possibilità di osservare stelle e pianeti dal tetto giardino della CAM, grazie ai telescopi di Andrea Alessandrini. (AdnKronos)