Bene il governo che sta coinvolgendo tutti e punta a “mettere in campo una strategia di lungo termine” per la messa in sicurezza del territorio italiano. Così Giovanni Luciano, segretario confederale Cisl, dopo l’incontro a Palazzo Chigi su Casa Italia. Questa decisione, ha affermato Luciano, “si discosta un po’ dai cicli elettorali per impostare un lavoro di medio e lungo periodo perché anche il nostro paese si attrezzi come hanno fatto gli altri Paesi costretti a convivere da sempre con il rischio sismico“. Tra le questioni sottolineate dalla Cisl, anche quella del bonus del 65% per le spese per interventi di prevenzione sismica “utilizzato quasi zero” e su cui è necessaria una “riflessione“; servirebbe poi “una legge quadro” contro il rischio sismico, inserendo anche il “rischio amianto perchè quando ci sono i terremoti si frantuma tanto di quell’amianto che la metà basta“. Gli incontri tecnici “cominceranno entro fine mese settembre” e “siamo ansiosi di cominciare a ragionare su queste cose“, ha concluso.
Casa Italia, Cisl: un piano è necessario per attrezzarci come gli altri Paesi a rischio
