Dolcezza unica, croccantezza inimitabile e versatilità, fanno della cipolla rossa di Tropea, che ha ottenuto nel 2008 la certificazione IGP (Indicazione Geografica Protetta), un prodotto ambasciatore della terra di Calabria nel mondo.
Coltivata lungo la fascia tirrenica, nella zona tra le province di Vibo Valentia e Cosenza, nei comuni di Nicotera, Campora San Giovanni, Amantea, Briatico, Capo Vaticano e Ricadi, vanta una storia plurimillenaria. Essa sarebbe stata introdotta in Calabria all’epoca della dominazione fenicia ma era molto apprezzata anche dai Greci che, a loro volta, l’avevano sottratta alla tradizione culinaria assira e babilonese.
Largamente consumata durante il Medioevo e Rinascimento, periodo in cui era considerata il principale prodotto dell’alimentazione e dell’economia locale, barattata in loco, venduta ed esportata via mare in Tunisia, Algeria e Grecia, la cipolla rossa di Tropea è ricca di qualità benefiche che la rendono preziosa per la nostra salute: essa previene l’infarto e l’invecchiamento cellulare, riduce la quantità di colesterolo e di trigliceridi nel sangue, stimola la digestione e il metabolismo.Inoltre ha azione diuretica e antidiabetica, giova a chi soffre di ipertensione, obesità, reumatismi, artrosi, gotta e malattie renali.
Antinfiammatoria e ipocalorica (contiene solo 20 calorie per 100 grammi), funge da sedativo naturale utile a conciliare il sonno, evita la formazione di trombi e coaguli, ha proprietà antibiotiche, espettoranti, depurative, fluidificanti del sangue, vermifughe e antitumorali (in particolare nei casi di tumore al fegato, al colon, alla laringe e alle ovaie), grazie al solfuro di allile, impiegato spesso nella lotta di alcune comuni patologie quali raffreddore, influenza e faringite.
La cipolla rossa di Tropea, certamente tra i prodotti più interessanti dell’intero panorama agricolo italiano, è estremamente versatile: si utilizza come base per soffritto di sughi, abbinata, ad esempio, alla pizza con tonno e olive, lavorata nella caratteristica marmellata di cipolla. Ma è cruda con un filo d’olio extravergine d’oliva che è consigliabile consumarla per beneficiare appieno delle sue proprietà nutritive.