Ricercatori della Washington State University hanno scoperto che un trattamento di ossigeno puro in una camera ad alta pressione può alleviare i sintomi di astinenza da sostanze stupefacenti. Scrivendo questo mese sulla rivista ‘Brain Research’, Ray Quock e i suoi colleghi segnalano che si tratta di una scoperta di “profonda importanza“. Le attuali terapie per il trattamento della dipendenza da droghe, ad esempio da eroina, possono dare sollievo dalle crisi di astinenza, ma possono creare a loro volta dipendenza. Intanto, negli Stati Uniti è stato recentemente lanciato un serio allarme sul ritorno dell’uso allargato di questa droga, quasi raddoppiato tra i giovani adulti negli ultimi 10 anni, secondo i Centri statunitensi per il controllo delle malattie. L’esperimento di verifica della nuova soluzione è avvenuto utilizzando topi dipendenti dalla morfina, che sono stati sottoposti al trattamento prima di iniziare un periodo di privazione dal farmaco.
Ebbene, gli animali hanno mostrato sintomi di astinenza molto meno gravi rispetto ai topi ‘tossicodipendenti‘ non trattati. Esteriormente, ha spiegato Quock, i topi trattati sono apparsi “molto tranquilli. Si può dire che questo ha fatto la differenza“. Oltreoceano l’ossigeno-terapia in camera iperbarica è approvata per 14 specifiche indicazioni – compreso l’avvelenamento da monossido di carbonio, la malattia da decompressione e la guarigione delle ferite – ma non contro le crisi da mancanza di droga. I medici possono sottoporre i loro pazienti al trattamento assumendosene la responsabilità. “La nostra ricerca mira a stimolare i ricercatori a raccogliere evidenze cliniche che portino le autorità ad approvare anche questo impiego“, dicono gli autori dello studio.