”Sono 7 milioni le persone curate da Emergency dalla sua nascita, nel 1994, ad oggi. Un numero preoccupante, espressione di una tragedia sociale gravissima”: lo ha detto Gino Strada, fondatore di Emergency, l’associazione italiana che offre cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà, presente al Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo (Trapani), dove stasera sarà intervistato sul palco in piazza Santuario dal giornalista Gianluigi Nuzzi. ”Oggi i fronti più drammatici – continua Strada, appena rientrato da una missione in Sudan – sono in Afghanistan e Iraq“.
“Tra pochi giorni – spiega – saranno 15 anni dall’invasione dell’Afghanistan, la guerra dura ancora e ogni giorno registriamo un nuovo record di morti e feriti. E’ la logica pazzesca della guerra, non si vede la fine del tunnel”. E riguardo il Cous Cous Fest, dove torna per il secondo anno, dice: ”Mi piace molto lo slogan di quest’anno, ‘Welcome diversity’, la diversità è ricchezza. Non c’è il diverso da qualcosa, il diverso dalla normalità ma ci sono persone, storie, culture differenti che più riescono a mescolarsi meglio è per tutti. Mi piace il messaggio ‘Make cous cous not war’ e mi piace l’idea di smettere di fare la guerra, la cosa più stupida che esista al mondo oltre che rovinosa, dannosa, veramente l’esempio più lampante della stupidità cui possono arrivare gli esseri umani”. (AdnKronos)