“Il 6 settembre 2016 si è svolta, presso la DIREZIONE COMANDO E CONTROLLO DICOMAC di Rieti, una riunione tra Funzionari del DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE, il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi ed i referenti protezione civile del Consiglio Nazionale Geologi (CNG), per rispondere alla richiesta di mobilitazione di un nucleo di geologi a supporto della Funzione “Censimento danni e rilievo agibilità post evento”. Lo ha dichiarato Lorenzo Benedetto, referente della Commissione Protezione Civile del CNG.
“Nel corso della riunione – ha dichiarato il Presidente del CNG, Francesco Peduto – sono stati discussi i possibili ambiti di utilizzo dei geologi professionisti in attività di ricognizione delle problematiche geologiche e geomorfologiche, a supporto delle verifiche di agibilità degli edifici.
Nel corso delle prossime riunioni operative sarà possibile definire meglio i compiti che le squadre di geologi svolgeranno in campo, nonché la ricognizione delle problematiche geologico-tecniche rilevate e connesse all’agibilità dei fabbricati.
Un altro ambito di utilizzo, individuato nel corso della riunione, sarà il supporto al settore cartografico“.
“Per tali attività – ha dichiarato Adriana Cavaglià, Coordinatore della Commissione Protezione Civile – i geologi dovranno avere una approfondita conoscenza del Sistema di Protezione Civile, una maturata esperienza nel rilevamento geologico e geomorfologico, nonché nel rilievo delle problematiche geologico-tecniche connesse ai fabbricati; per chi opererà a supporto del settore cartografico, sarà necessaria una maturata esperienza in campo di software GIS.
Per i tecnici professionisti sono previste turnazioni settimanali.
Le attività saranno coordinate dal Consiglio Nazionale dei Geologi che si interfaccerà direttamente con la DICOMAC“.