Le piante rispondono agli aumenti delle concentrazioni di CO2, riducendo gli impatti connessi agli incrementi di temperatura. Sono queste le conclusioni cui giunge un progetto di studio condotto da un team di ricercatori delle Universita’ di Washington e della California, del Oak Ridge National Laboratory e del Laurance Berkeley National Laboratory. Secondo lo studio nelle piante i risparmi di acqua che si hanno in presenza di elevate concentrazioni di CO2 possono compensare gli effetti degli innalzamenti delle temperature. Nello specifico, è stato osservato che l’aumento della CO2 atmosferica modifica la conduttanza stomatica e l’uso dell’acqua da parte della pianta; due fenomeni – osservano i ricercatori – finora spesso trascurati dagli studi di impatto, ma che viceversa sono importanti per valutare la resilienza delle piante in caso di siccita’ gravi e persistenti.