ESO: il futuro è iniziato qui, all’osservatorio La Silla [FOTO]

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Questa foto della settimana è stata ripresa dall’ambasciatore fotografo Babak Tafreshi all’osservatorio La Silla di ESO. Si vede la striscia brillante della Via Lattea attraversare il cielo sopra il deserto cileno di Atacama, sotto il quale si trova il New Technology Telescope (NTT), uno dei dieci telescopi attivi in quest’osservatorio.

La Silla è il più vecchio sito di osservazione usato da ESO – è stato una roccaforte a partire degli anni ’60. Questo sito ospita numerosi telescopi, tra cui due gestiti esclusivamente da ESO: l’NTT sopraccitato, la star di quest’immagine e il telescopio di 3,6 metri di ESO.

Accanto a questa coppia, ci sono molti telescopi gestiti in collaborazione con vari stati membri di ESO — il telescopio svizzero Leonhard Euler di 1,2 metri, il telescopio Rapid Eye Mount (REM), il cacciatore di raggi gamma TAROT, il cacciatore di pianeti TRAPPIST, il telescopio ESO/MPG di 2,2 metri, il telescopio Schmidt di 1 metro, il telescopio di ESO di 1 metro, e il telescopio danese di 1,54 metri.

L’NTT ha visto la sua prima luce in 1989. Esso ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo dell’ottica attiva di ESO, una tecnica usata dagli astronomi per controllare la forma dello specchio principale e per correggere le deformazioni che potrebbero diminuire la qualità dell’immagine. Oggi, l’ottica attiva è usata – o sarà usata – sulla maggior parte dei telescopi moderni, inclusi il Very Large Telescope (VLT) e il prossimo European Extremely Large Telescope (E-ELT).

Click qui per vedere più immagini riprese da Babak.

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