Meno morti sulle strade italiane ma autisti più distratti. ‘Viabilità Italia‘, il Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità, presieduto da Giuseppe Bisogno direttore del servizio Polizia stradale, ha reso noti i dati di monitoraggio relativi al periodo estivo, dal 1 luglio – 6 settembre 2016. Gli italiani “usano di più il casco – spiega Bisogno – evitano maggiormente di guidare in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di droga” ma vengono sanzionati di più per l’utilizzo di smartphone e altri dispositivi tecnologici mentre guidano. “Abbiamo ravvisato – continua Bisogno – un leggero miglioramento per il tasso di mortalità, diminuito del 7,5%, ma non si tratta di un’inversione di tendenza determinante dato che resta peggiore di quanto ottenuto nel 2013 e nel 2014”. Riguardo ai mezzi coinvolti si è registata una drastica riduzione del coinvolgimento delle 2 ruote e dei pedoni.
A fronte di un aumento dell’Indice di mobilità rilevata (Imr) del 2,64% rispetto allo scorso anno, grazie a uno sforzo notevole (726.666 pattuglie impegnate), in termini di uomini e operazioni, la Polizia Stradale e l’Arma dei Carabinieri hanno accertato oltre 500.000 infrazioni e ritirato 12.248 patenti. L’impegno della Polizia Stradale è stato condiviso con l’Anas. Roberto Mastrangelo, responsabile esercizio e manutenzione dell’azienda, si è detto “soddisfatto per il grande dispiegamento di uomini che hanno dovuto far fronte a un aumento delle presenze, secondo i dati Federalberghi, con una prevalenza (70%) nelle località marine a conferma dell’aumento del 2,6% del traffico sulle principali direttrici”.
Per la prima volta lo slogan “estate senza cantieri” ha coinvolto per interno l’A3 Salerno-Reggio Calabria. Un impegno che ha coinvolto circa 1.000 automezzi, 1.800 telecamere e 300 pannelli a messaggio variabile. Fondamentale il comparto comunicazione con il C.c.i.s.s. che, nei mesi di luglio e agosto, ha gestito circa 57.000 eventi di traffico garantendone la diffusione sui canali abilitati, come navigatori satellitari, radio e applicazioni per smartphone. Operazioni coordinate con la Protezione Civile durante il piano ‘ESODO estivo’ che non solo si è occupata di emettere gli avvisi sulle condizioni meteo ma anche della delicata situazione nelle zone colpite dal sisma. Qui, finita la fase emergenziale, si apre una situazione delicata per la viabilità relativa al trasporto di container e delle casette in legno.