I cambiamenti climatici spiegati ai bambini con l’app MeteoHeroes

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Si chiamano Pulvia, Nix, Nubes, Fulmen, Ventum e Thermo: sono sei bambini che il giorno in cui compiono dieci anni, in sei punti lontani del Pianeta, inaspettatamente scoprono di avere dei poteri speciali. Ciascuno di loro può scatenare un agente atmosferico: far cadere la pioggia e la neve, scagliare fulmini e far risuonare tuoni, imbiancare il mondo di neve, alzare il vento, scaldare la terra e sciogliere i ghiacci… I sei sono i protagonisti di MeteoHeroes, il progetto crossmediale realizzato dal Centro Epson Meteo per promuovere la cultura ambientale e meteorologica nelle nuove generazioni. Il progetto è partito il 29 agosto con la pubblicazione su Google Play e App Store dell’app gratuita MeteoHeroes – Inizia l’avventura, rivolta ai bambini tra i 4 e i 10 anni, e prevede nei prossimi mesi attività con le scuole, prodotti editoriali e un sito internet (www.meteoheroes.it) in costante evoluzione che viene periodicamente aggiornato con contenuti educativi rivolti all’età scolare e dedicati alle tematiche meteorologiche e ambientali. I sei bambini protagonisti si ritrovano presto radunati in un’avveniristica Centrale dove l’intelligenza artificiale Tempus, guidata dagli scienziati e dai meteorologi del CEM, li addestrerà a controllare i loro incredibili poteri, trasformandoli nei MeteoHeroes, piccoli supereroi capaci di agire sui fenomeni atmosferici. Il CEM (Centro Esperti Meteo) è una struttura internazionale in cima al Gran Sasso, dove i più grandi esperti di clima del mondo operano ed è diretto dalla scienziata Margherita Rita, in onore di due grandi donne e scienziate, Margherita Hack e Rita Levi Montalcini. Dalla Centrale i piccoli MeteoHeroes, costantemente collegati con Tempus, si spostano grazie al teletrasporto per risolvere con i loro poteri le emergenze climatiche e ambientali nei diversi punti della Terra. I fruitori dovranno aiutarli ad affrontare le prove per prendersi cura del nostro pianeta.

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