Un incendio, forse di origine dolosa, e’ scoppiato all’alba nel tunnel interno che collega i padiglioni del locale ospedale ‘San Massimo’ di Penne, in Abruzzo. Le fiamme, che si sono propagate poco dopo le 7, hanno avvolto un bancale di bottiglie con soluzioni chimiche utilizzate per cure di pazienti in dialisi. Due dipendenti in servizio sono rimasti intossicati e immediatamente assistiti nel pronto soccorso, ma ora sono fuori pericolo. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco di Pescara, i carabinieri della Compagnia di Penne, la Asl e il sindaco Mario Semproni. “E’ stato un gesto deplorevole e vile commesso al solo fine di mettere in ginocchio il gia’ martoriato ospedale San Massimo – ha detto il primo cittadino”. “Auspico che venga fatta chiarezza e siano individuati i responsabili affinche’ paghino per questo atto sconsiderato che poteva avere conseguenze piu’ gravi. Ovviamente – conclude Semproni – il nostro impegno per la difesa dell’ospedale San Massimo non si arrestera’ mai, ma sara’ ancora piu’ determinato“. Sulle cause dell’incendio indagano i carabinieri.
Incendio doloso nell’ospedale di Penne, in Abruzzo: due dipendenti intossicati
