L’uragano ‘Hermine‘ ha colpito nelle prime ore di oggi le coste della Florida, con raffiche di vento cha hanno raggiunto i 130 km/h secondo il National Hurricane Center (NHC). La tempesta, classificata di categoria 1, ha colpito la costa nei pressi di Saint Marks, a sud della capitale Tallahassee, provocando inondazioni, alluvioni e lasciando almeno 70.000 abitazioni senza energia elettrica. Si tratta del primo uragano ad abbattersi nello stato dopo 11 anni. Il governatore Rick Scott ha dichiarato lo stato di emergenza per 51 delle 67 contee della Florida e ha chiesto alla popolazione di restare in casa. “Si può ricostruire una casa, una proprietà, ma non si può ricostruire una vita“, ha detto Scott ieri durante una conferenza stampa. Muovendosi verso l’interno, Hermine è stato declassato a tempesta tropicale, ha reso noto il National Weather Service, aggiungendo che ora si sta facendo strada attraverso la Georgia prima di dirigersi verso gli stati della Carolina. La polizia nella contea di Taylor, che ha una popolazione di più di 20.000, ha riferito che l’uragano ha inflitto “gravi danni”. A sud di Tallahassee, la città di Cedar Key è stata colpita da una potente mareggiata che ha innalzato il livello del mare di quasi tre metri. Sui social media molti cittadini hanno postato le immagini delle inondazioni. L’ultimo uragano a colpire la Florida, causando la morte di 5 persone e danni per 23 miliardi di dollari, era stato Wilma nel 2005. Pochi mesi prima l’uragano Katrina si era abbattuto sulle regioni atlantiche degli Usa e l’intera regione del Golfo del Messico provocando la morte di 1.833 persone.