A 92 Comuni della Liguria, individuati dalla Giunta regionale, verranno consegnati circa 100 pluviometri per il monitoraggio delle zone a rischio idrogeologico. Lo comunica l’assessore alla Protezione civile della Regione Liguria, Giacomo Giampedrone. Un investimento del valore di 300mila euro a favore degli Enti locali che comprende anche piani di formazione attraverso il gruppo di lavoro nazionale della Fondazione Cima per aiutare le Amministrazioni locali a difendersi al meglio dalle emergenze idrogeologiche. “La Regione Liguria, insieme alla Fondazione Cima – spiega l’assessore Giampedrone – ha deciso di dotare di pluviometri quei Comuni che ne erano sprovvisti, con l’obiettivo di compiere un deciso passo avanti nel campo del monitoraggio territoriale e garantire una piu’ efficace distribuzione strumentale sul territorio regionale. I Comuni individuati dovranno occuparsi solo del montaggio del pluviometro“.
In Provincia di Genova i Comuni individuati sono 18: Avegno, Castiglione Chiavarese,Ceranesi, Coreglia Ligure, Crocefieschi, Fascia, Fontanigorda, Isola del Cantone, Leivi, Lumarzo, Moconesi, Moneglia, Recco, Ronco Scrivia, Rondanina, Tiglieto, Valbrevenna.
In Provincia di Imperia i Comuni sono 26: Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Badalucco, Bajardo, Borghetto d’Arroscia, Camporosso, Castellaro, Chiusanico, Cosio d’Arroscia, Costarainera, Diano San Pietro, Isolabona, Lucinasco, Mendatica, Molini di Triora, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pietrabruna, Prela’, Rezzo, Taggia, Terzorio, Vallebona, Vessalico, Villa Faraldi.
In Provincia di Spezia sono 10 i Comuni: Ameglia, Arcola, Bolano, Bonassola, Deiva Marina, Ortonovo, Rocchetta di Vara, Santo Stefano Magra, Vernazza e Pignone. Trentotto i Comuni in Provincia di Savona: Arnasco, Balestrino, Bardineto, Bergeggi, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Bormida, Carcare, Casanova Lerrone, Castelbianco, Cengio, Ceriale, Cosseria, Dego, Erli, Garlenda, Giusenice, Giusvalla, Millesimo, Mioglia, Nasino, Noli, Orco Feglino, Ortovero, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Pontinvrea, Rialto, Spotorno, Stellanello, Tovo San Giacomo, Vado Ligure, Vendone, Vezzi Porzio, Villanova d’Albenga, Zuccarello. Non per caso l’iniziativa cade alla fine dell’estate in un momento in cui il rischio idrologico aumenta e maggiore e’ la necessita’ del territorio di attrezzarsi.
A questo proposito, per sostenere i Comuni che devono ancora predisporre i nuovi piani di emergenza, la Regione Liguria, con il supporto della Fondazione Cima, fara’ partire lunedi’ prossimo un bando per invitare i 235 Comuni liguri a partecipare, segnalando le loro esigenze. “Sulla base delle richieste che arriveranno – conclude l’assessore Giampedrone – verranno selezionati i Comuni piu’ a rischio che hanno la necessita’ di predisporre piani di emergenza ma non hanno il personale tecnico, in modo da affiancarli nelle operazioni di monitoraggio del territorio“.