Per Arpal è in corso una vera e propria operazione ‘trasparenza’. L’Agenzia regionale per la Protezione ambientale ha aperto le porte del suo centro Meteo alla stampa. Un’occasione, per il nuovo commissario Carlo Emanuele Pepe, per permettere agli operatori di spiegare come nascono le previsioni del tempo in una giornata particolarmente complessa, come quella della vigilia di un’allerta arancione, ma anche per fermare possibili polemiche sulle previsioni. “Le previsioni sono difficili da fare – ha detto Pepe -: spesso si trova quella giusta e a volte si sbaglia. Per noi, pero’, e’ fondamentale poter dare l’opportunita’ al pubblico di vedere come operano i metereologi e come si lavora per arrivare a una previsione. Apriamo le porte proprio per far conoscere la nostra attivita’. Per ora abbiamo aperto ai media ma ci piacerebbe estendere quest’iniziativa anche alla cittadinanza: in altre regioni lo fanno gia’ da tempo“. “Questo e’ un centro particolarmente qualificato – conclude Pepe – visto che le statistiche nazionali lo mettono sul podio tra i centri di meteorologia a livello nazionale“.
Meteo: l’Arpal apre le porte del centro per spiegare il difficile mestiere delle previsioni
