Andrey Melnichenko, uno dei più ricchi russi, con un patrimonio netto di 10 miliardi di dollari, che ha fatto la sua fortuna con le imprese in materia di fertilizzanti e carbone, ha colpito ancora.
Il magnate russo, con suo gigantesco yacht Motor Yacht A, ha solcato le acque londinesi del Tamigi, ormeggiando accanto ad una nave usata nel DDay con un costo d’ormeggio in quella zona di almeno 2300 euro al giorno.
L’imbarcazione che per le sue imponenti dimensioni non passa di certo inosservata, è così chiamata, a detta di alcuni, per le iniziali del magnate e di sua moglie Aleksandra, mentre secondo altri il motivo di tale nome è più semplice, legato alla praticità di ritrovamento nei registri navali.
Dopo Honolulo, Porto Rico, Antibes, Malta e Monaco, Motor Yacht A è giunto a Londra. Costruito da Blohm +Voss nel cantiere HDW a Kiel in Germania, ideato da Philippe Starck e Martin Francis, misura 119 metri, ha 3 piscine a bordo di cui una con pavimento trasparente, 7 cabine di lusso, un design insolito e raffinato con mobili in legno, divani in pelle, letti rotanti e vetri antiproiettili, navigando ad una velocità massima di 21 nodi.