L’ostrica è ormai ‘quattro stagioni’ e manda in soffitta la prassi secondo la quale si mangiano nei mesi con la erre, consuetudine legata alla freschezza del prodotto. Per consentirne il consumo tutto l’anno il mercato offre ora le ostriche della specie Crassostrea gigas, le cosiddette ‘quattro-stagioni’, riconoscibile dall’umbone ricurvo.
Nel frattempo, stop al pesce fresco a tavola per l’avvio del fermo pesca che porta al blocco delle attività della flotta da pesca italiana lungo lo Ionio, il Tirreno e il mar ligure, da Brindisi ad Imperia per 30 giorni consecutivi fino al 16 ottobre. A darne notizia è Coldiretti Impresapesca in occasione dell’avvio del provvedimento