REUSE: quando il riciclo diventa arte

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E’ tutto pronto per la seconda edizione della mostra artistica organizzata dall’associazione marianese PENTA. L’appuntamento con il taglio del nastro, che sancirà di fatto l’apertura della mostra REUSE, è previsto per sabato 24 settembre 2016 alle 11.00 presso lo showroom Riva1920 a Cantù, in via Milano al civico 110.

L’esposizione, che si svolge in concomitanza con la tradizionale “Festa del Legno – Città di Cantù”, rimarrà infatti aperta al pubblico, a ingresso libero per tutti fino a domenica 9 ottobre 2016, dalle 9 alle 18.

Nell’itinerario artistico proposto dall’originale iniziativa, il concetto di riciclo assume una connotazione ampia ed è affrontato da artisti diversi per formazione e poetica così come dagli ospiti della manifestazione.

Il tema del riciclo è un infatti problema simbolico della nostra società che, incentrata su di una continua produzione, è poi oppressa dai propri prodotti in esubero, oberata dal loro smaltimento e impegnata nel loro riciclaggio.

Un argomento molto sentito e quasi di tendenza, ma che sta diventando anche una necessità considerando il forte incremento di rifiuti e scarti che produciamo sia ambito industriale sia in quello domestico. La mostra vuole essere un’occasione, una sfida lanciata agli artisti del territorio ma anche ai cittadini e alle scuole che si propone di sensibilizzare grandi e piccoli alle tematiche ambientali e al riuso, confermandosi un’iniziativa artistica, culturale ed educativa.

Nelle due settimane dell’evento, il programma si arricchirà anche di numerose iniziative: con workshop, laboratori, incontri con esperti del settore del riciclo e tanto altro ancora, dove non mancheranno nemmeno le sorprese per il pubblico che visiterà la mostra.

All’inaugurazione della mostra di sabato 24 settembre alle 11.00 saranno presenti, oltre alla presidente di PENTA, Rosaria Battaglia, il sindaco della Città di Cantù, Claudio Bizzozzero e Nicola Semeraro, presidente del Consorzio Rilegno che sarà seguita dall’esibizione musicale a cura del rapper Blebla, all’anagrafe Marco Lena, artista che ha firmato il brano “Non mi rifiuto” per una campagna promossa da Ancitel. Dalle 15 alle 18, invece, la giornata proseguirà con alcuni workshop di artisti REUSE che trasformeranno, creeranno, inventeranno come potrebbe nascere un’opera artistica con materiali di scarto e riciclo e che si svolgeranno nella fabbrica Riva1920 di fronte allo show-room dove sarà allestita la mostra, in via Milano 137 a Cantù.

Nello specifico, in programma, ci saranno: “Magia77design” di Gianluca Maioli, che proporrà una sperimentazione di diverse tecniche di lavorazione del legno per dare nuova vita ai materiali riciclati, “Ogni cosa è illuminata” di Giovanni Dal Cin, un’originale ricerca espressiva dove oggetti di recupero e luce si fondono, regalando effetti inaspettati e, infine, Antonella Turconi proporrà ai presenti “Anche se da bambino”, un interessantissimo laboratorio con bulloni e biciclette per costruirne umanoidi e animali, senza l’utilizzo di colle piuttosto che saldature.

Gli incontri proseguiranno poi nella giornata di domenica 25 settembre, sempre dalle 15 alle 18, con in programma il laboratorio artistico “Opificio Imaginarium” con Annalisa Ronzoni e Dalia Orsi durante il quale verranno realizzati dei “Koinobori”, pesci volanti in carta che in Giappone vengono realizzati il 5 maggio in occasione della festa dei bambini. E poi ancora, il laboratorio “Il ferro come idea” di Mattia Barone, con lo scopo di sensibilizzare i partecipanti sul tema del riciclo mostrando come dei pezzi di ferro possano riportare alla memoria elementi conosciuti e “Sgab-cult” con Elisabetta Erica Tagliabue, in cui verranno realizzare sculture utili con materiali semplici.

Sabato 1 ottobre, alle 10.00, l’appuntamento è con Alessio De Marchi, esperto di rifiuti Raee, di cui è appassionato ricercatore.

E poi ancora, sabato 8 ottobre, in programma alle 18.00 c’è l’intervento con Irene Ivoi, autrice del libro “Ricre-Azioni”, promosso da Rilegno, sempre sul dibattito attuale del riuso creativo e del design applicato al legno.

Una commissione competente e qualificata, stabilirà infine la graduatoria definitiva delle opere finaliste. La giuria, sarà così composta da: Filippo Borella, docente e maestro d’arte, Giuliano Cappelletti, architetto e designer, Alberto Ceppi, artista e scultore, Monica Martinengo, responsabile comunicazioni Consorzio Rilegno, Alberto Moioli, critico d’arte, Attilio Tono, scultore d’arte moderna e Fabio Valentini, architetto e interior designer.

Durante la manifestazione, inoltre, i visitatori potranno esprimere la loro preferenza per l’opera più meritevole.

L’appuntamento con la premiazione è previsto per sabato 8 ottobre alle 18, con l’assegnazione di tre premi ai vincitori del concorso, di 1.000, 400 e 300 euro, rispettivamente offerti da Consorzio Rilegno, Art Gallery “La Testimone Velata” e Marelli Assicurazioni. Inoltre, verranno consegnati altri due premi speciali: il premio speciale Riva1920, decretato dalla direzione dell’azienda e il premio speciale GTE Technology and Service, votato dal pubblico.

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