“Il cratere sismico ha una dimensione scientifica. Non accetteremo assalti alla diligenza: chi ha diritto avra’ non un euro in meno ma nemmeno un euro in piu’. E questo riguarda anche imprese, beni culturali, chiese: i danni da terremoto saranno risarciti al 100%, ovunque siano avvenuti”: queste le parole del commissario per la ricostruzione post terremoto Vasco Errani, che a Montegallo (Ascoli Piceno) ha presenziato all’inaugurazione della ‘cittadella’ donata dalla Regione Emilia Romagna alla comunita’ terremotata. “In questa tragedia l’elemento fondamentale e’ ricostruire la comunita’. L’altro elemento fondamentale e’ la solidarieta’ vera, che significa aiutare chi e’ piu’ in difficolta’, non per mostrarsi ma per essere al servizio, non per giocare sulla pelle di chi vive drammi o fare polemiche e propaganda. Dobbiamo lavorare sul rapporto di fiducia e reciprocita’ che mette al centro il bene comune”. “Il Governo ha costruito un meccanismo per cui man mano ci saranno risorse per la ricostruzione. Per questi territori vogliamo un nuovo modello che sia capace di attirare. Ricostruire e’ un punto di partenza, ma per non sbagliare non dobbiamo farlo presi dalla fretta”.
“Bisogna programmare la ricostruzione con priorita’ e scelte strategiche, per garantire a queste terre qualita’ ambientale, sociale ed economica. Se ricostruiremo solo per dire che lo abbiamo fatto avremmo lasciato una brutta eredita’ a figli e nipoti.“
“Ai sindaci dico che qui non c’e’ qualcuno che chiede e qualcuno che da’, io staro’ qui per dire i ‘si” e i ‘no’, senza cercare applausi, perche’ questo non e’ un talk show.”