Partiranno nella prossime ore per recarsi sui luoghi del sisma, chiamati dal Dipartimento della protezione civile, anche i volontari del nucleo di valutazione dei beni artistici e culturali della Toscana. Sono una trentina, appartengono a più associazioni e si sono formati grazie ad un accordo con il Ministero dei beni culturali, in collaborazione con il Comune di Lucca, in seguito ad una prima esperienza che c’è statanel 2010 nel corso dell’esercitazione internazionale TeRex seguita, a giugno di quest’anno, dall’esercitazione LuchEx che ha convinto della bontà dell’iniziativa.La Toscana è con le Marche, che in quanto territorio coinvolto non partecipa, la sola regione a possedere un gruppo di lavoro come questo, destinato a intervenire in modo consapevole e preparato, in appoggio dei tecnici specializzati, su beni di pregio culturale e storico al fine della loro salvaguardia ed eventualmente del loro spostamento secondo le procedure definite dalle autorità preposte, a partire proprio dal Mibac, il Ministero per i beni artistici e culturali.