“Tutti gli edifici scolastici comunali attualmente in uso, asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, riparate a seguito del Sisma del 2009, quelle di nuova costruzione, nonche’ i Musp, sono dotati di tutti i certificati di idoneita’ statica e agibilita’ sismica“. E’ quanto affermano il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e l’assessore alla Ricostruzione pubblica, Maurizio Capri, al termine di una riunione tecnica cui hanno preso parte il direttore del Dipartimento Ricostruzione, ingegner Vittorio Fabrizi, la dirigente del settore Ricostruzione Pubblica, architetta Enrica De Paulis, e il dirigente del settore Patrimonio, ingegner Lucio Nardis, volta a esaminare tutta la documentazione relativa ai 19 plessi scolastici del territorio comunale attualmente in uso.
“Le ispezioni condotte su tutti gli edifici scolastici a seguito dei recenti eventi sismici – hanno proseguito Cialente e Capri – non hanno rilevato la presenza di modifiche alla situazione preesistente tali da pregiudicare l’utilizzo in sicurezza degli immobili. Ricordiamo che i 18 edifici (poiche’ l’ asilo nido di Tempera fu realizzato successivamente) hanno resistito, riportando danni lievi, al Sisma del 2009 e furono oggetto di interventi di miglioramento sismico, come da relativa certificazione rilasciata dal Provveditorato interregionale ai Lavori pubblici. Questo significa che possono resistere a un Sisma di magnitudo uguale o superiore a quello del 2009 che, come ricordiamo, fu caratterizzato da un valore di accelerazione pari a 1 G. Tutte le certificazioni attinenti all’agibilita’, con particolare riferimento a quella sismica, saranno fornite ai dirigenti scolastici e pubblicate sul sito istituzionale del Comune, in modo che i cittadini possano prenderne visione. Cio’ non toglie che – hanno concluso il sindaco e l’assessore – come da decisione assunta dalla giunta comunale, e’ stato dato formalmente indirizzo agli uffici tecnici di redigere, per tutti gli edifici comunali, a cominciare dalle scuole, il fascicolo del fabbricato, per la cui introduzione l’amministrazione comunale sta conducendo una vera e propria battaglia a livello nazionale e alla luce del quale e’ nostra intenzione procedere, nell’ambito delle attuali normative e finanziamenti, a realizzare, ove necessario, ulteriori interventi di adeguamento sismico“.