Terremoto: Sinistra Italiana propone l’utilizzo di un terzo del fondo per esigenze indifferibili

MeteoWeb

Sinistra Italiana propone al governo di utilizzare un terzo del fondo per le esigenze indifferibili, in capo alla presidenza del consiglio, per affrontare l’emergenza post-terremoto. In conferenza stampa a Montecitorio i capigruppo alla Camera e al Senato, Arturo Scotto e Loredana De Petris, insieme al capogruppo in commissione ambiente Filiberto Zaratti, chiedono all’esecutivo, “per alleviare le sofferenze della popolazione colpita dal terremoto e per procedere piu’ speditamente alla ricostruzione” di destinare ai terremotati “almeno un terzo del miliardo e mezzo di euro” del fondo.

“Nel corso degli ultimi tre anni- spiega Scotto- le risorse sono triplicate arrivando a 26 mln. E con il prossimo voto sull’assestamento di bilancio ci sara’ un aumento a oltre 1,5 mld”. Il capogruppo di Sinistra Italiana osserva che “la dimensione di questo fondo fa pensare che sia uno strumento nelle mani di palazzo Chigi per poter manovrare un po’ di consenso. La settimana prossima presenteremo un emendamento che sposta invece almeno un terzo della somma sul post-sisma”.

Per Zaratti “bisognerebbe adottare una soluzione come quella a cui si e’ fatto ricorso in Emilia Romagna: accendere un mutuo con Cassa depositi e prestiti per l’intero ammontare dei costi e poi ripianare il mutuo negli anni”. Misure ad hoc per i terremotati saranno inserite anche nella manovra di bilancio. De Petris spiega che la priorita’ da questo punto di vista e’ rimettere mano all’ecobonus. “E’ uno strumento che non funziona molto bene ma puo’ essere importante. È la prima necessita’: semplificare e razionalizzare per allargare la platea e poi risolvere il problema degli incapienti”.

Condividi