La NASA si prepara a lanciare da Cape Canaveral tra poche ore la sonda OSIRIS-REx, il cui compito sarà sarà quella di raggiungere l’asteroide Bennu per prelevare alcuni campioni e riportarli sulla Terra. La finestra di lancio della sonda, un apparecchio dal peso di due tonnellate, è prevista nella notte tra giovedì 8 e venerdì 9, con un primo tentativo di lancio fissato dalle 01:05 alle 03:05 ora italiana ed a portarla in orbita sarà il razzo Atlas V. Le ultime previsioni meteorologiche danno l’80% di probabilità di condizioni favorevoli al momento del decollo. “L’obiettivo principale di Osirix-Rex è di riportare almeno 60 grammi di materiale ricco in carbone che sarà prelevato dalla superficie dell’asteroide Bennu“, spiega Dante Lauretta, professore di scienze astronomiche presso l’Arizona University, responsabile scientifico di questa missione. “Speriamo che questi campioni contengano molecole organiche risalenti all’inizio del sistema solare, circa 4,5 miliardi di anni fa, che potrebbero fornirci indizi sulla nascita della vita“.
La sonda dovrebbe raggiungere l’asteroide Bennu nell’agosto 2018: si tratta di un oggetto di 492 metri di diametro che compie un’orbita attorno al Sole in un anno e due mesi e si avvicina alla Terra ogni sei anni, a una distanza simile a quella con la Luna. Secondo i calcoli della NASA esiste anche l’eventualità che l’asteroide entri in collisione con il nostro pianeta tra il 2175 e il 2196.