E’ talmente forte da riuscire a sostenere un peso di 120 tonnellate, nonostante sia più leggero dell’acciaio e in grado di durare nel tempo più del legno. Si tratta di un nuovo materiale, utilizzato anche per costruire ponti, composto interamente di plastica riciclata. E’ stato realizzato da Thomas Nosker, docente del Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria alla Rutgers University, nel New Jersey (Usa). Secondo quanto riporta “In a Bottle“, sito specializzato in notizie a tema ambientale, il professor Nosker “ha provato in diverse occasioni a realizzare un materiale che avesse in se’ tutte le caratteristiche di sicurezza e sostenibilita’. Il primo tentativo fu quello di combinare bottiglie in plastica riciclata con polietilene ad alta intensita’, impiegato per i flaconi del latte. Ma non ando’ a buon fine perche’ il materiale si affloscio’ nel corso del tempo. Da qui l’idea di irrobustirlo con del polistirolo e la scoperta di un materiale dal giusto mix altamente resistente“.
Con questo materiale, negli Stati Uniti, sono in produzione arredi urbani come panchine, tavoli da pic-nic, ma anche traversine ferroviarie e ponti per le basi militari. “L’intuizione di Nosker – conclude il sito – sta guadagnando popolarita’ in aree ecologicamente sensibili: la Chicago Transit Authority, ad esempio, ritiene la plastica un materiale sostenibile ed economicamente interessante per la messa a terra di binari che attraversano zone naturalistiche da proteggere“.
