La verza, scientificamente nota come Brassica oleracea, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Crucifere, considerata sin dall’antichità una pianta medicinale.
Tante sono le sue proprietà benefiche: ricostituente, ideale durante un periodo di convalescenza o in caso di spossatezza, riequilibra l’organismo, ha effetto decongestionante, antisettico, antiossidante, contrastando l’attività dei radicali liberi.
Antitumorale, la verza previene il tumore alla vescica, alla prostata e al colon, abbassa i livelli di colesterolo nel sangue, contrasta l’ipertensione, previene aterosclerosi, funge a antinfiammatorio naturale per le vie respiratorie, è un toccasana in caso di asma e bronchiti.
Ottima per il sistema cardiovascolare, grazie all’elevata presenza di folati, è antiallergica, è un buon rimedio per l’ulcera allo stomaco, previene cataratta, degenerazione maculare tipica dell’età avanzata e contribuisce alla formazione del collagene.
Ricca di fibre, aiuta la motilità intestinale, favorisce il processo digestivo, contrasta la stitichezza; ha azione cicatrizzante, antianemica, rimineralizzante (grazie a potassio, ferro, fosforo, calcio e selenio), contiene acido folico, essenziale per combattere le malformazioni fetali, depura fegato e reni, rigenera i tessuti e fa bene al sistema nervoso. Come consumarla? E’ ottima cruda in insalata, scottata al vapore, al forno, brasata, come ingrediente di zuppe, minestre di legumi ed involtini.