Il Sud Italia sta vivendo le ultime ore di caldo prima del brusco cambiamento che provocherà maltempo estremo tra stasera e domani su gran parte d’Italia. Dopo i picchi di +35°C raggiunti ieri in Sardegna, oggi le Regioni più calde sono Calabria e Sicilia. In base ai dati fino alle ore 11:50, le temperature più elevate si registrano nelle zone interne e centro/orientali di Calabria e Sicilia, con punte di +30°C nel cuore dell’Aspromonte e valori molto elevati anche in alta quota.
- In Calabria abbiamo +30°C a Platì, +28°C a Rende, Luzzi e Antonimina, +27°C a Cosenza, Montalto Uffugo, Sellia, Staiti, Cutro, Cerenzia e Cerzeto, +26°C a Gioiosa Ionica, Montebello Ionico, San Pietro in Guarano, San Sosti, Feroleto della Chiesa, Torano Castello, Lattarico e Sant’Agata del Bianco.
- In Sicilia, invece, +29°C a Mascaucia, +28°C a Catania, Giampilieri, Pedara e Petralia Soprana, +27°C a Siracusa, Misilmeri, Caltanissetta, Marsala, Cammarata, Mirabella Imbaccari e Godrano, +26°C a Messina, Canicattì, Acitrezza, Sant’Agata Li Battiati, Ramacca, Sortino, San Cataldo, Caltabellotta, Linguaglossa, Contessa Entellina, Giarre, Marineo, Capaci, Trecastagni, Mazara del Vallo, Nicolosi, Nunziata di Mascali, Valverde, Corleone, Scaletta Zanclea, Villagrazia di Palermo.
I picchi massimi si toccheranno nel pomeriggio con punte diffusamente superiori ai trenta gradi in molte località calabresi e siciliane, e più caldo farà oggi, più estremi saranno poi i fenomeni di maltempo delle prossime ore. Il brusco peggioramento che farà crollare le temperature in molti casi di oltre 10°C è ormai imminente. Già in serata avrmeo forti piogge e temporali al Centro/Nord, tra Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo, con forti temporali sulle Regioni tirreniche, tra Toscana e Lazio, dove da tre giorni fa molto caldo con picchi che hanno raggiunto i +24°C in Toscana e i +28°C nel Lazio.
Poi il maltempo si intensificherà al Centro/Sud, dove l’arrivo del fronte freddo determinerà condizioni estremamente avverse a causa del caldo che incontrerà sulla propria strada. I contrasti termici saranno pazzeschi non solo per l’intensità dell’anomalia di caldo persistente da giorni al suolo, ma anche per l’impetuosità del freddo in arrivo con forti venti di grecale. Nella prossima notte temporali molto forti colpiranno Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Puglia centro/settentrionale e Basilicata, estendendosi nelle prime ore della mattinata di domani anche in Calabria e Sicilia. I temporali saranno molto intensi e provocheranno locali nubifragi con vere e proprie bombe d’acqua.
Poi nel corso della giornata di giovedì 27 ottobre i fenomeni meteo più estremi si concentreranno all’estremo Sud, soprattutto in Calabria e Sicilia. La Regione più colpita dalle piogge sarà la Calabria, dove avremo veri e propri nubifragi con picchi di oltre 100mm di pioggia in poche ore e pesanti conseguenze sul territorio. Complici i forti venti, si determineranno condizioni ideali per la formazione di numerosi tornado soprattutto nel basso Tirreno, intorno alle isole Eolie e sui litorali della Sicilia settentrionale, ma anche nel medio e basso Adriatico tra Abruzzo, Molise e Puglia, oltre che in Calabria.
Durante i fenomeni più intensi avremo anche forti grandinate, e nella fase finale del peggioramento anche la neve imbiancherà le più alte vette dell’Appennino. Le temperature scenderanno improvvisamente sotto le medie del periodo, soprattutto dopodomani, venerdì 28 ottobre, quando al Centro/Sud farà veramente molto fresco, con gli ultimi fenomeni di maltempo residuo nella fascia jonica del Sud, tra Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Nel weekend ancora venti tesi di grecale, ma in attenuazione. Temperature fresche al Sud, in netto aumento al Centro/Nord. Bel tempo su gran parte d’Italia con nubi sparse al Sud e soprattutto in Sicilia, ma senza precipitazioni. Ecco le pagine utili per monitorare la situazione in tempo reale: