L’ammorbidente è fondamentale nel bucato in lavatrice perché distende le fibre e le rende più soffici al tatto. Non solo indossare abiti più morbidi è un piacere per la pelle, ma un tessuto più soffice sarà anche più semplice da stirare.
Peccato che gli ammorbidenti in commercio siano chimici, rappresentando uno dei prodotti più tossici per quanto riguarda l’utilizzo domestico e casalingo, contenendo sostanze come additivi, pentano, fosfati, benzil acetato e coloranti che non sono affatto biodegradabili e, quindi, inquinanti per l’ambiente e nocive per l’uomo. Tra gli ammorbidenti fai da te, realizzabili facilmente a casa, uno dei migliori è a base di aceto bianco. Prendete un litro di aceto bianco, aggiungendovi 10 gocce di olio essenziale di lavanda o di menta. Agitate bene prima di ogni utilizzo, versandone circa 100 ml nella vaschetta dell’ammorbidente della lavatrice. L’aceto bianco, oltre ad ammorbidire, elimina il calcare, proteggendo la lavatrice in modo ecologico.
Il secondo composto vede come protagonista il bicarbonato. Può essere versato direttamente nella vaschetta o nel cestello della lavatrice, verificando prima la resistenza dei tessuti, con delle quantità davvero esigue: ne basta uno o due cucchiai da cucina per addolcire l’acqua, ridurre l’elettricità statica che si forma con lo strofinio delle fibre troppo secche, ha azione biancante e anticalcare. Non va utilizzato su lana e seta. In alternativa: agitate in un flacone 200 grammi di acido citrico, 50 gocce di olio essenziale di gelsomino o di lavanda e, infine, 1 litro di acqua tiepida, aggiungendo ad ogni bucato 100 o al massimo 150 ml di prodotto. Questa profumazione è molto delicata e la morbidezza sarà a prova di carezza.
Un rimedio della nonna consiste nell’ introdurre nel cestello della lavatrice un paio di palline da tennis, facendo attenzione che non cedano colore e non siano sporche di terra. Esse elimineranno l’elettricità statica prodotta dallo sfregamento dei tessuti con il metallo della lavatrice, che è la causa, come già detto, della rigidezza dei capi. Un altro rimedio consiste nel versate in un flacone da un litro 50 ml di balsamo ecologico per capelli, 200 ml di aceto di mele e qualche goccia di olio essenziale, aggiungendo acqua calda q.b. sino a riempire il flacone. Chiudete bene il tappo, agitando forte per miscelare gli ingredienti e sciogliere bene il balsamo nella soluzione. Aggiungete in lavatrice, riempiendo a metà la vaschetta apposita per l’ammorbidente, procedendo al normale lavaggio.