La casa natale di Adolf Hitler a Braunau am Inn in Austria, non sarà demolita, come aveva annunciato solo ieri il governo austriaco. A dichiararlo, oggi, il ministro dell’Interno di Vienna, Wolfgang Sobotka, che ha dovuto ritrattare a causa del parere del comitato di esperti creato ad hoc per decidere sul futuro dell’edificio. In un comunicato inviato alla Bbc, il comitato ha scritto di essere contrario alla demolizione dell’abitazione. “Abbiamo fatto numerose proposte per la concreta e definitiva spoliticizzazione” del luogo fra cui “un progetto di riconversione architettonica“. “Abbiamo affermato chiaramente che una demolizione equivarrebbe ad una negazione del passato nazista dell’Austria“, ha chiarito il comitato. Ciò che si vuole evitare con la sua demolizione è che la casa diventi un luogo di pellegrinaggio dei nostalgici del terzo Reich.