In vista della Cop22, la Conferenza Onu sul cambiamento climatico che si terrà in novembre a Marrakesh, associazioni, reti e movimenti europei e africani hanno organizzato l’Odissea delle Alternative Ibn Battuta. Fino al 10 novembre una flotta di catamarani solcherà il mare, facendo tappa in Francia, Spagna, Italia, Tunisia, Algeria e infine Marocco, per discutere con i cittadini di giustizia sociale e ambientale. I naviganti caricheranno a bordo esperienze, progettualità, proposte per portare all’attenzione dei lavori della Conferenza le istanze e le rivendicazioni dalle sponde del Mediterraneo. In Italia l’approdo sarà a Porto Torres, in Sardegna, con la tappa del 23 ottobre e varie iniziative promosse da Coalizione CLIMA e Rete della Pace. Alle 16, nei locali del Museo del Porto, alla tavola rotonda sul Mediterraneo verranno affrontati i temi dei cambiamenti climatici e dei flussi migratori. Seguirà la proiezione del documentario “Mare chiuso“, incursioni teatrali, la Parata Migrante e una degustazione di prodotti afro-sardi. Da Porto Torres, le imbarcazioni si dirigeranno verso Biserta, in Tunisia.