Con gli allevatori terremotati in difficoltà per trovare il cibo per gli animali con l’arrivo del freddo arrivano trentamila chili di paglia e fieno per assicurare l’alimentazione del bestiame delle stalle distrutte di Amatrice. L’iniziativa è di alcuni pastori marchigiani della Coldiretti che hanno deciso di privarsi di parte del loro raccolto e partire per Amatrice con un concreto segno di solidarietà ai colleghi che hanno visto le proprie attività danneggiate dal sisma. Il carico arriverà domani, giovedi 6 ottobre alle ore 10 nella frazione Sommati di Amatrice nel piazzale davanti alla tensostruttura realizzata dalla Coldiretti vicino al cimitero per conservare i mangimi necessari per sfamare degli animali durante l’inverno nelle aree del sisma. L’arrivo delle basse temperature rischia – sottolinea Coldiretti – di aggravare una situazione già difficile dopo che si è già ridotta la produzione di latte a causa dello stress al quale sono stati sottoposti gli animali. Il terremoto – ricorda Coldiretti – ha colpito un territorio a prevalente economia agricola con una significativa presenza di allevamenti di pecore e bovini che occorre ora sostenere concretamente per non rassegnarsi all’abbandono e allo spopolamento Da qui la necessità che la ricostruzione vada di pari passo con la ripresa dell’economia che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo.