Alma Maria Grandin caposervizio del TG1 e Cesare Fassari direttore responsabile di Quotidiano Sanità sono i vincitori della quindicesima edizione del premio giornalistico “Giovanni Maria Pace” per la divulgazione scientifica. Il prestigioso riconoscimento è indetto dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) per ricordare il collega di Repubblica scomparso nel 2002 a causa di un tumore. Il premio è stato consegnato durante la cerimonia inaugurale del XVIII Congresso nazionale AIOM, che si chiude oggi a Roma. La giuria ha scelto Alma Maria Grandin, perché, come recita la motivazione, “l’esperienza e il fiuto per la notizia caratterizzano il suo modo di fare giornalismo, da sempre al di sopra delle parti. Alma ha il curriculum perfetto del giornalista, è figura a tutto tondo di professionista della comunicazione e dell’informazione”. Cesare Fassari ha ottenuto il riconoscimento perché: “ha sempre combattuto l’incomunicabilità tra ricercatori, politici e grande pubblico. Quando possiamo contare su professionisti del calibro di Cesare, la comunicazione diventa più chiara e fruibile, una capacità che gli deriva da un percorso professionale ai massimi livelli”. Il premio Pace, intitolato al fondatore del giornalismo scientifico in Italia, è divenuto uno dei riconoscimenti più ambiti per le firme dell’informazione sulla salute e medicina nel nostro Paese.